La sensazione che è anche diciamo um giustificata anche dalla storia del paese che, durante un attacco esterno di una potenza straniera, in questo caso Israele, la popolazione iraniana che nel corso della sua lunga storia ne ha viste tante di queste invasioni, ha sempre um um avuto la reazione di restare unita contro un nemico esterno. Dopodiché la popolazione iraniana, come tutti i paesi del mondo non è fatta di una sola faccia. Io quando sono arrivato a Teheran, Erano cinque anni che mancavo dal paese, la prima cosa che ho pensato in Italia non abbiamo nessuna idea di come sono, perché c'è di tutto abbiamo un po' la tendenza a pensare agli iraniani o come pro Repubblica islamica o come, attivisti, anti-regime. Tra questi due estremi ci sono tantissime sfaccettature, o magari amici che hanno la famiglia, di militari, quindi vicino alla Repubblica islamica, ma che hanno uno stile di vita molto moderno, simile magari, agli attivisti di una libertà con uno stile di vita vicino a quelle richieste, sebbene non condividano le richieste di rovescio del regime. Ci sono certamente anche, persone che invece c'è un grande malcontento in generale, sia verso il governo sia verso la situazione economica. Ci sono persone che chiaramente invece vorrebbero la fine della Repubblica islamica, però non quello che dico è non vanno è una società che non può essere rappresentata soltanto da due estremi. Ci sono tante sfumature in mezzo. .