"Noi siamo naturalmente promotori del disarmo nucleare, la Santa Sede è stata fin dalla Prima Guerra Mondiale, ecco una delle voci più forti per quanto riguarda il disarmo, come condizione per la pace. E adesso poi il disarmo nucleare, addirittura abbiamo favorito questo accordo sull'immoralità del possesso delle armi, delle armi nucleari. Però ecco che il disarmo venga fatto in una maniera, attraverso il dialogo, attraverso il negoziato, e attraverso una trasparenza per cui ecco si fa, si rende conto anche alle istituzioni e alle istanze che sono preposte appunto per il controllo del nucleare". .