C'è un misto di disincanto ma anche di ottimismo tra le fila dello SINN FEIN, il partito repubblicano che ha vinto le elezioni in Irlanda del Nord, alla notizia che verrà ulteriormente prolungato il periodo per cercare di formare un nuovo governo e scongiurare così nuove elezioni. Disincanto perché nessuno si aspetta che il DUP, il partito unionista che sta bloccando il Parlamento di Stormont, accetti di sua spontanea volontà di entrare nel l'esecutivo, dopo 8 mesi di stallo, ottimismo perché segnali di buona volontà vengono colti sia da parte del Regno Unito che dell'Unione Europea nel cercare di far funzionare al meglio il protocollo nordirlandese, nell'anno che segna il venticinquesimo anniversario degli Accordi di Pace del Venerdì Santo. In un giorno che si traduce in nuova attesa Mary Lou McDonald, leader di Sinn Féin è molto chiara. Non abbiate dubbi, entro il 2030 ci sarà un referendum sulla riunificazione.