Il 16 agosto 2025, numerosi manifestanti si sono riuniti a Piazza degli ostaggi a Tel Aviv per chiedere il ritorno di tutti gli ostaggi. Tra loro anche la famiglia di Bipin Joshi, cittadino nepalese rapito dal Kibbutz Alumim il 7 ottobre 2023. I familiari denunciano quasi due anni senza notizie e condizioni di sopravvivenza disumane. È stato inoltre annunciato uno sciopero nazionale per spingere Netanyahu a un accordo con Hamas.























