Il 97% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. Gli ospedali, se non adottati da qualche organizzazione umanitaria internazionale, sono chiusi e si muore della qualsiasi, soprattutto si muore dell'impossibilità di immaginare un futuro differente da quello che queste immagini, che scorrono, lascia intravedere, perché insieme alla grande fuga, il 15 agosto dello scorso anno, c'è stato anche il vuoto pneumatico lasciato da tutte le diplomazie e non solo, da tutta la presenza occidentale in quel paese che, lo ricordo, versava già in gravissime condizioni.























