Nuove sanzioni per Russia e Bielorussia contro 182 società e 3 singoli individui. Kiev chiede un ulteriore blocco dei beni di interessi di Mosca e Minsk nel Paese. Sanzionate principalmente attività di trasporto merci, noleggio di veicoli e produzione di prodotti chimici. Zelensky ribadisce l'assoluta necessità di aver missili a lungo raggio per difendere le città, soprattutto in vista della paventata massiccia offensiva russa in preparazione per l'anniversario della guerra il 24 febbraio. Non abbassare la guardia, dunque, non ammorbidire le posizioni nei confronti di Mosca: è l'appello dell'Ucraina anche al CIO, il comitato internazionale olimpico per l'apertura agli atleti russi e bielorussi nei prossimi giochi olimpici di Parigi nel 2024. Intanto, il cancelliere Olaf Scholz rilancia il doppio binario nella crisi ucraina. L'invio di mezzi difensivi a Kiev e i negoziati diretti con Putin per un completo ritiro delle truppe di Mosca dai territori annessi. Resta alle cronache l'attacco diretto del vice presidente del consiglio di difesa russo Medvedev al ministro della difesa italiano Guido Crosetto, apostrofato come uno sciocco raro per aver definito la fornitura di veicoli blindati di armi all'Ucraina, un modo per evitare la terza guerra mondiale. "Se è sciocco aiutare una nazione aggredita a difendere la sua esistenza", risponde Crosetto, " io lo sono".