Ha un sorriso rassicurante delle mamme. E ad Al-Mina, città costiera libanese a due passi da Tripoli, è la mamma di tanti. Da quando il paese ha conosciuto il crollo economico, la dottoressa Bouchra Dabaj è nota per essere la madre dei poveri. Offre consulenze a grandi e piccini a prezzi bassissimi, talvolta gratis. 67 anni ben portati, medico generico e pediatra, visita i pazienti nella sua clinica aperta nel 1983. Stacca ricette, dona farmaci, sempre accogliente, serena, spinta da una missione: quella di stare con la gente, di aiutare il più possibile, da quando il Libano è piombato in una crisi finanziaria senza precedenti, definita dalla banca mondiale come una delle più profonde depressioni della storia moderna. Siriana di origine, Dabaj si è trasferita in Libano circa 44 anni fa ed ora possiede la doppia nazionalità. È stato il marito libanese ad aiutarla ad aprire la clinica 40 anni fa e a garantire tuttora la sua stabilità economica. Le parcelle che riceve vengono utilizzate per pagare le spese della clinica dell'ufficio e della sua assistente. Tutto ciò che riesce a risparmiare è però destinato ai suoi pazienti. Madre, nonna, forte credente, Dabaj attinge dalla preghiera speranza e forza ma le preoccupazioni più grandi restano legate alle costose cure ospedaliere per i più piccoli. In quei casi, purtroppo, pregare non basta.