Live da Leopoli: bombardamenti russi vicino Odessa

Le principali 3 città ucraine sotto attacco. Kiev, che vede un'intensificazione del conflitto e dei combattimenti, oggi è stato colpito un palazzo residenziale di 12 piani, Kiev, ma anche la regione di Kiev, l'Oblast, dove almeno 12 Cittadine sarebbero senza acqua. E sempre nell'Oblast di Kiev, a Bucha, sarebbero stati rapiti sei membri del Consiglio Comunale e sempre nella zona vicino a Kiev, Chernihiv, almeno 10 persone sarebbero morte per un attacco mentre erano in fila per il pane. Quindi ancora degli obiettivi civili in Ucraina. Obiettivi civili anche a Kharkiv, la seconda città del Paese, che si trova al confine della Russia. A Kharkiv, che è stata già martoriata dalle bombe russe all'inizio dell'invasione, secondo la Municipalità ci sarebbero 500 morti civili. E poi Odessa, la terza città del Paese e il porto più importante dell'Ucraina. Città strategica, perché permetterebbe ai russi di avere il controllo sul Mar Nero, per tutta la zona ucraina. Ci sono stati degli attacchi dalle navi, dei razzi, dell'artiglieria, in particolare a sud della città. E ancora razzi e artiglieria su Mariupol, assediata da due settimane. Mariupol, dove l'ospedale, un ospedale regionale è in mano alle truppe russe, che terrebbero in ostaggio 400, tra cittadini e staff medico e li costringerebbero a curare i feriti russi. Sempre le truppe russe, che starebbero sparando proprio dalle finestre dell'ospedale. Ma c'è anche la buona notizia, che da Mariupol sono stati evacuati più di 300 cittadini, cittadini che sono stati evacuati però a Zaporizhzhia. Zaporizhzhia, dove ci sono state delle esplosioni, scusate, nella Stazione Centrale. Vi ricordo che Zaporizhzhia è la città dove c'è una grande centrale nucleare. Centrale nucleare che al momento sarebbe in mano ai russi. Russi che prendono il controllo della città di Ivankiv. E infine ancora una notizia, un rapimento nella città di Skadovsk, il Sindaco sarebbe stato rapito, insieme al Vicesindaco e poi rilasciato dalle truppe russe. E proprio in quella città, una manifestazione pacifica, ad una manifestazione pacifica, hanno risposto le truppe russe con gas lacrimogeni e facendo fuoco sui civili, ma al momento non sarebbero riportati né feriti né morti. Infine, un ultimo numero dell'ONU, 726 civili morti dall'inizio dell'invasione russa, ma il numero sarebbe destinato a salire secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite. Vi restituisco la linea.