Centinaia di Skaters Millennial si sono dati appuntamento nel cuore di Los Angeles e hanno dato vita ad una delle proteste più simboliche e forse significative di queste settimane e lo hanno fatto utilizzando il modo che meglio conoscono. Hanno in qualche modo marciato sulla tavola da skate per le vie del centro e si sono fermati davanti al Comune della città del cinema per manifestare la loro indignazione verso la disparità sociale e la brutalità di parte della polizia americana. “Le cose devono cambiare, perché noi non staremo a guardare questa discriminazione. Abbiamo lasciato i park e le spiagge per scendere in strada e protestare contro questa ingiustizia sociale. La comunità degli skater è formata da gente di diverse ragazze e ci rispettiamo tutti”. Nessuno si sarebbe potuto immaginare una scena del genere, in California, gli Skaters in piazza a protestare. Questo è l'ennesimo segnale di un'insofferenza sociale dilagante che le autorità americane non dovrebbero sottovalutare. “Molti credono che il popolo degli Skaters si è fatto da gente che fuma e basta. E non c'è nulla di più sbagliato, ed oggi siamo qui per protestare contro la discriminazione e per chiedere giustizia”. “Le forze dell'ordine devono seguire delle regole precise e non abusare del potere che hanno contro cittadini inermi. Devono saperlo dosare e utilizzare con saggezza.