Erano circa 200 i manifestanti radunati ieri sera davanti alla sede del Governo della Valletta. Malta è sotto choc dopo il rilascio dal carcere di Keith Schembri, ex Capo di Gabinetto del Premier Joseph Muscat, coinvolto nell'inchiesta sull'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia. Giovedì sera riunione d'urgenza dell'esecutiva, andata avanti per sei ore, fino alle 3:00 di questa mattina. Il Premier Joseph Muscat ha voluto incontrare i suoi Ministri. La situazione è grave, ma per ora il Premier non ha fatto il passo indietro, da molti auspicato. L’indagine sull'omicidio della giornalista sta coinvolgendo sempre più uomini vicini a Muscat. Dopo l'arresto dei tre esecutori materiali nel dicembre 2017, pochi giorni fa è finito agli arresti anche il tassista usuraio Melvin Theuma che, per evitare il carcere a vita, ha raccontato di conoscere il nome del mandante della bomba; Yorgen Fenech, imprenditore, uomo potentissimo a Malta e più volte bersaglio delle inchieste della giornalista uccisa. Arrestato sul suo yacht mentre stava lasciando l'isola, per avere la grazia, ha fatto il nome di Keith Schembri, Capo di Gabinetto del Primo Ministro Muscat, arrestato e poi rilasciato nell'arco di 48 ore. E mentre uno dei killer ha confessato che per uccidere la giornalista, i mandanti hanno pagato 150.000 euro, 30.000 a testa per ciascun sicario, Fenech ha tirato in ballo il nome di due ex Ministri di Joseph Muscat. Così ora è l'intero esecutivo ad essere travolto da uno scandalo senza precedenti. Per questo l'Unione europea ha deciso l'invio di una missione nell'isola, che valuterà l'indipendenza della Magistratura dalla politica.