Paolo VI è stato il Papa del mio passaggio della giovinezza all'età matura. È stato anche il mio vescovo, perché negli anni del Concilio, tra Giovanni Vigesimo Terzo e Paolo VI, io ero impegnato nella gioventù di Azione Cattolica della diocesi di Roma, per queste ragioni e per tante altre che potrebbero essere ampiamente ricordate, avverto in alta misura l'onore di ricevere il premio a lui intitolato e non posso nascondere la commozione per averlo ricevuto dalle mani del Santo Padre. Grazie Santità.