12 su 34 è questo l'ultimo ostacolo a che si chiuda una tregua a Gaza. Secondo Hamas nell'elenco di ostaggi che devono essere liberati presentato da Israele 12 nominativi costituiscono un muro insormontabile precedentemente rivela il quotidiano conservatore Times of Israel l'organizzazione estremista avrebbe proposto il rilascio di 22 ostaggi vivi e i corpi di altri 12, ma lo stato ebraico ha chiarito che accetterà solo ostaggi vivi durante la fase iniziale delle trattative; non ci sono ulteriori dettagli sugli ortaggi che Hamas si rifiuterebbe di rilasciare, ma secondo il gruppo terroristico tutti gli uomini israeliani in età combattimento sono soldati e mentre si discute sui termini dell'accordo nella striscia si continua a morire in modo tragico. Cresce il numero di neonati uccisi dal freddo. La lista potrebbe allungarsi col passare delle ore. Le basse temperature, le tende logorate da oltre un anno di sfollamenti forzati e l'assenza di cibo stanno colpendo duramente una popolazione già in ginocchio. uno virgola nove milioni di sfollati stanno affrontando l'inverno nelle tendopoli e dove meno del 36% delle strutture sanitarie sono ancora funzionanti per via del conflitto in corso; così come denuncia Medici Senza Frontiere. Intanto i ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno rivendicato la responsabilità di due attacchi missilistici contro Israele. Il portavoce militare Yahya Saree ha affermato il primo missile era diretto verso l'aeroporto Ben Gurion, vicino a Tel Aviv, il secondo verso una centrale elettrica a sud di Gerusalemme. Gli Houthi hanno lasciato numerosi attacchi missilistici e con droni contro Israele dall'inizio della guerra nella striscia di Gaza. Attacchi più simbolici che di sostanza, ma che contribuiscono a rendere ancora più incandescente tutta l'area.