L'esercito israeliano è entrato nel sud della Striscia di Gaza e ha chiuso il valico di Rafah. Il valico di Rafah è quello tra il sud della Striscia e l'Egitto, è il principale punto attraverso cui passano gli aiuti umanitari. Perché è importante in questo momento? Perché anche il secondo valico, attraverso cui passano gli aiuti, che è quello tra Israele e la Striscia di Gaza che si chiama Kerem Shalom è chiuso. È chiuso dopo il lancio di mortai da parte di Hamas sul sud della Striscia di Gaza. Qualche giorno fa sono morti quattro soldati, a quel punto il governo israeliano ha chiuso il punto di frontiera e soltanto nelle scorse ore a causa delle pressioni americane, di una telefonata diretta tra Joe Biden e il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Israele ha accettato di riaprire quel valico ma soltanto nel momento in cui la sicurezza, hanno detto fonti dell'esercito, ritornerà nella Striscia. Questo succede mentre si è aperto un nuovo canale diplomatico. L'accordo che sembrava concretizzarsi qualche giorno fa invece è collassato, ma soltanto ieri sera Hamas, a sorpresa, quando sembrava imminente un'operazione di terra israeliana ha detto che accettava una bozza di accordo modificata, quindi, simile a quella originale ma non quella originale. Per cui in queste ore, mentre parliamo, Israele sta visionando questa bozza di accordo per vedere se può accettare le condizioni di Hamas e mettere fine all'operazione in corso e che potrebbe ampliarsi nel sud della Striscia.























