Sì, partiamo dai ribelli Houthi che sono dotati di armi terroristiche all'avanguardia e in grado di portare a termine degli attacchi a lungo raggio, composto quindi quest'arsenale da missili balistici, da missili da crociera che vediamo qui e da una flotta di droni. Appunto, parlavamo dei missili balistici: hanno una gittata fino a 2.000 km, una portata di 500 chili così come i missili da crociera e poi, appunto, conclude questo arsenale la flotta di droni, fino a 2.500 km di gittata e 45 chili di portata. E poi c'è Hezbollah, una delle più grandi milizie della Regione dopo gli Houthi, che può contare su un arsenale di 150.000, 40.000 tra razzi e missili a corto raggio, 80.000 razzi e missili a medio raggio, 30.000 a lungo raggio e poi, appunto, anche in questo caso, 2.000 droni. Per quanto riguarda i combattenti armati, gli Houthi sono circa 200.000, 50.000 sono i militanti combattenti armati di Hezbollah e 25.000 quelli di Hamas, o almeno questo era il numero all'inizio della guerra, quindi siamo a un anno fa, a ottobre 2023, poi c'è stato un drastico calo: da 25.000 siamo passati a 5.000 solo dopo 4 mesi dall'inizio della guerra, quindi siamo a febbraio 2024, numero che si è decimato a causa dei morti e dei feriti di Hamas. E anche Hamas può contare su un vasto arsenale proveniente da varie fonti, alcuni invece tra razzi e missili autoprodotti: parliamo di circa 30.000 razzi e missili. È sconosciuto invece il numero di droni. Appunto, poi, il numero dei combattenti armati che da 25.000, come abbiamo visto prima, è passato a 5.000.