Una bicicletta a volte può fare la differenza tra la vita e la morte specialmente a Gaza. Così è stato per Muhammad Abou Asfour, un ragazzo di vent'anni di Khan Yunis, atleta della squadra di para ciclismo Gaza Sunbirds. Racconta al giornalista Muhammed Abou Asfour di come sia riuscito a scappare da una zona sotto bombardamenti nel cuore della notte, in bicicletta. Ma a Gaza si pensa ancora a vivere, non a morire e questa squadra sportiva è riuscita a raccogliere dei fondi per comprare cibo da donare alle migliaia di sfollati che dal Nord di Gaza sono arrivati alle porte delle loro case. Nel Sud della Striscia. E' compito del giornalista Abou Safour portare i soldi al Capitano della squadra che vive a Rafah ma raggiungerlo non è stato facile Nel cammino Muhammed trova la protesi di un quattordicenne giovane atleta della squadra Gaza Sunbirds, sta bene, ha perso la protesi evacuando la propria casa con la sua famiglia nel cuore della notte. Il Sud di Gaza è nel caos, nonostante tutto Muhammed riesce a raggiungere la casa di Halal Dali, Capitano e fondatore di Gaza Sunbirds è lui che si incaricherà all'acquisto e alla distribuzione degli aiuti nei campi profughi di Rafa è Khan Yuvis. Più di un milione di palestinesi hanno dovuto abbandonare la propria casa molti di questi si trovano ora al Sud della Striscia di Gaza. Ognuno ha accolto quante più persone possibile nelle proprie case Gli aiuti umanitari entrati fino ad ora non sono sufficienti come denunciano le Nazioni Unite, anche gli sforzi di Muhammad e Allah sono una goccia in un oceano di bisogni e pur tuttavia sono riusciti a portare pane e viveri primari a 180 mila nuovi arrivati nei campi profughi del Sud.