Volodimyr Zelensky arriva a Roma accolto in serata da Giorgia Meloni nel casino del bel respiro di Villa Pamphili con picchetto d'onore e i due inni a suggellare l'amicizia tra Italia e Ucraina che arriva dopo il vero e proprio tour in Europa avendo incontrato, in poche ore, dopo la tappa in Croazia Starmer e Rutte a Londra e Macron a Parigi. Lo scopo è quello di cercare maggiore supporto contro l'invasione russa. Sul tavolo il cosiddetto piano della Vittoria, proposto da Zelensky, che ha già detto la guerra si può chiudere nel 2025. A Roma ringrazia ancora una volta l'Italia e Giorgia Meloni per il sostegno. Lei il sostegno anche militare lo assicura finchè sarà necessario dice e annuncia una conferenza a Roma il 10 e il 11 luglio 2025. "Con il presidente Zelensky abbiamo anche concordato sull'importanza di coinvolgere quanto più possibile gli attori internazionali che possono convincere Mosca sedersi a un tavolo e a negoziare in maniera credibile, ma ovviamente nel farlo dobbiamo anche continuare a reagire in maniera ferma sul sostegno diretto o indiretto allo sforzo bellico russo. Nelle prossime ore incontro di Zelensky con il Papa poi con Scholz a Berlino.