I migranti diretti verso gli Stati Uniti hanno espresso timori per possibili deportazioni, mentre il ministro degli Esteri messicano ha elogiato la strategia migratoria che ha ridotto i flussi verso il confine. Dal 1° ottobre, le autorità messicane hanno fermato circa 475.000 migranti irregolari, con quasi 900.000 arresti dall’inizio dell’anno. Gli attivisti denunciano separazioni familiari e tattiche per scoraggiare ulteriori tentativi di attraversamento.