Al confine tra Messico e Stati Uniti, il 5 febbraio, la Guardia Nazionale messicana ha intensificato le pattuglie. Soldati hanno perlustrato la zona a piedi e in veicoli, monitorando aree sensibili. Le misure hanno suscitato critiche tra i difensori dei diritti delle persone migranti. Il Messico ha schierato migliaia di soldati per evitare i dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.