Che la questione migranti non mettesse d'accordo i Paesi europei, le rispettive cancelleria e ambasciate lo si era capito da tempo, ma le ultime dichiarazioni provenienti da Berlino stupiscono ancora di più. "L'Italia non sta rispettando le riammissioni del sistema di Dublino. Finché non lo farè, non accoglieremo altri rifugiati", afferma la Ministra tedesca dell'Interno Nancy Faeser. Nel contempo un portavoce del Ministero degli Esteri tedesco avrebbe annunciato un'imminente finanziamento a delle ONG per un progetto di assistenza e salvataggio in mare di migranti sul territorio italiano, questione su cui Palazzo Chigi chiede chiarimenti. La Lega definisce gravissima, ma non sorprende la notizia. Ultime ore in contraddizione con la sintonia espressa dai presidenti Steinmeier e Mattarella, che aveva sottolineato la necessità di una visione coraggiosa e nuova per gestire il fenomeno globale dell'immigrazione e non misure tampone e improvvisate. Dopo la decisione del Governo di creare in ogni regione centri di permanenza per i rimpatri, prosegue tra i Prefetti delle Regioni il lavoro per individuare i luoghi idonei. E dalla Gazzetta Ufficiale emerge che coloro che arrivano da Paesi cosiddetti sicuri, pagando circa 5.000 euro, eviterebbero i centri speciali per il rimpatrio in attesa dell'esame della richiesta di asilo. "Una crudeltà che cozza contro il diritto internazionale", commenta la segretaria del PD Schlein.