Con uno spettacolare ammaraggio al largo delle coste della Florida si è conclusa la missione Ax3, terzo viaggio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale targato Axiom Space, società privata texana con base a Huston. Un equipaggio di quattro astronauti tutti europei tra cui il colonnello dell'Aeronautica Militare Walter Villadei, che qui vediamo alle prese con la forza di gravità appena uscito dalla navetta Crew Dragon nelle prime immagini dopo il rientro sulla terra. Una missione la sua risultato di uno sforzo congiunto di tutto il sistema Paese: tra la Presidenza del Consiglio e ministeri della difesa, delle imprese del made in Italy, dell'Agricoltura, con la partecipazione dell'Agenzia Spaziale Italiana, del mondo dell'industria, di università e di centri di ricerca. Tutto era cominciato il 18 gennaio a Cape Canaveral con il passaggio di consegne al Kennedy Space Center sulla vecchia pista di atterraggio degli shuttle, dove l'equipaggio era sceso dall'elicottero di Axiom Space che aveva gestito la preparazione e la quarantena per salire dopo un lungo saluto ai familiari sulle Tesla di SpaceX, indossare le sue avveniristiche tute e proseguire verso la rampa di lancio, dove un razzo Falcon 9 lo aveva portato in orbita a bordo della navetta Crew Dragon Freedom. Con Walter Villadei viaggiano il comandante veterano dello spazio Michael Lopez Alegria e due specialisti di missione: Alper Gezeravci, primo astronauta turco, e Marcus Wandt, riserva della classe 2022 dell'Agenzia Spaziale Europea che grazie all'impegno pubblico e privato del suo Paese, la Svezia, vola in orbita prima dei suoi compagni astronauti di professione, ancora impegnati nell'addestramento a Colonia. Una missione di 14 giorni diventati poi oltre 20 per i numerosi rinvii nel rientro legati al maltempo. 30 gli esperimenti condotti in orbita, 13 dei quali italiani, tra cui due targate Aeronautica Militare e quattro Agenzia Spaziale Italiana. "Ce ne sono moltissimi che hanno un impatto, un effetto anche molto importante sulla vita a terra. Tra quelli che ha portato e ha sviluppato l'Agenzia Spaziale Italiana, per esempio, ricordo ..., Prometeo Due, che sono esperimenti che stanno cercando di approfondire i processi che generano malattie come il Parkinson e l'Alzheimer, anche individuando alcune possibili contromisure. Abbiamo anche studi sulla fertilità femminile con Orion". Durante i suoi giorni in orbita, Walter Villadei ha effettuato diversi collegamenti con la terra, primo tra tutti quello con il Presidente del Consiglio dal Colosseo. "Non possono non chiederle perché avete scelto la parola Voluntas". "Ma guardi, la parola Voluntas, che è il nome italiano che abbiamo dato alla missione, innanzitutto richiama appunto le nostre origini latine, e quindi una civiltà che ha fatto anche dell'esplorazione e della conoscenza uno dei suoi tratti principali". A Sky Tg24 ha raccontato dallo spazio l'emozione di trovarsi in orbita dopo tanti anni di addestramento e di attesa. "In questo contesto della stazione mi trovo molto bene ed è chiaramente anche dal punto di vista emotivo una grande soddisfazione poter essere qui dopo tanti anni di addestramento".