Le Forze di difesa israeliane hanno annunciato di aver avviato operazioni di terra in diverse aree della Striscia di Gaza, come parte dell'inizio di una nuova grande offensiva contro Hamas. Quell'operazione denominata da Israele "Carri di Gedeone" approvata a inizio mese dal gabinetto di sicurezza israeliano all'unanimità, la cui fase preliminare ha visto l'intensificarsi dei raid da venerdì notte, causando la morte di centinaia di palestinesi. Un piano militare che però non piace a gran parte degli israeliani. In molti hanno marciato in protesta verso il confine con l'enclave palestinese, contro il governo di Benjamin Netanyahu, con slogan ben chiari: "Fermare le atrocità a Gaza." Intanto a Doha, in Qatar, la fine della guerra entra per la prima volta nei negoziati indiretti tra Israele ed Hamas, anche se per il momento non sembrerebbe rappresentare un passo in avanti, perché entrambe le parti restano ferme sulle solite posizioni. Nel frattempo il corpo di Mohammed Sinwar, che di fatto ha ricoperto la carica di leader di Hamas nella Striscia di Gaza, dopo l'assassinio del fratello Yahya Sinwar lo scorso ottobre, sarebbe stato ritrovato nel tunnel sotto l'ospedale europeo di Khan Yunis, bombardato ripetutamente la settimana scorsa dall'IDF. E proprio nel tunnel di Gaza, l'esercito israeliano ha trovato dei documenti relativi all'attacco del 7 ottobre 2023, che sarebbe stato compiuto per sabotare gli sforzi, per normalizzare i rapporti tra Israele e Arabia Saudita, colloqui che per l'allora leader di Hamas, Yahya Sinwar, avrebbero marginalizzato la causa palestinese. .