I gemelli Wessam e Naeem di soli 4 mesi, sono nati e morti durante l'offensiva israeliana su Gaza, dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre. Dormivano nella loro casa, con il marito, anche lui morto insieme ai gemelli, quando un attacco aereo israeliano ha colpito l'edificio dove avevano trovato riparo a Rafah, nel sud della striscia di Gaza. Secondo le autorità sanitarie, gestite da Hamas, più di un milione di palestinesi hanno cercato rifugio nella zona di Rafah, a sud della striscia di Gaza, in fuga dall'offensiva israeliana. Per far fronte alla catastrofe umanitaria, gli Stati Uniti hanno paracadutato 38 mila pasti sulla costa di Gaza. Ma la quantità degli aiuti è insufficiente a soddisfare i bisogni del milione e mezzo di sfollati costretti in 64 chilometri quadrati. Migliaia di famiglie sono senza cibo, acqua e servizi igienici, e molti sono intrappolati nelle proprie case, senza poter fuggire dai bombardamenti.
