Un omaggio lungo sei ore quello a cui si è assistito a Houston, Texas, durante la Camera ardente per George Floyd che qui era nato. L'afroamericano soffocato e ucciso da un poliziotto il 25 maggio è ormai simbolo di una protesta andata oltre ogni aspettativa. Neri accanto a bianchi per dire basta al razzismo sistemico della polizia e ai suoi metodi brutali. Migliaia di persone, a dispetto del caldo torrido, hanno atteso fin dalle otto di mattina per sfilare davanti alla bara dorata di Floyd. Oggi si terranno i funerali in forma privata su invito. Inizieranno alle 11:00 locali, poi Floyd sarà sepolto vicino alla madre. Ieri il vicepresidente e candidato democratico alla Casa Bianca Biden si è intrattenuto per un'ora con i familiari e ha lasciato un messaggio che verrà ascoltato oggi in chiesa. Intanto ormai il "Defund the police", ossia il definanziamento della polizia, è il tema politico centrale di questi giorni. Per il Presidente Trump si tratta di una follia dei radicali Dem di Sinistra. “Servono leggi e ordine, non il taglio dei fondi alla polizia” ha twittato. “Non ci sarà nessun smantellamento della nostra polizia che ci ha consentito di vivere in pace”. Lo stesso Biden prende le distanze dalla campagna di disbanding, sebbene condivida dolore e frustrazione di coloro che chiedono un cambiamento e sostenga la necessità di una riforma. Ma ormai la campagna è partita. Minneapolis, da dove tutto è iniziato, ha votato per smantellare il Dipartimento di polizia. Una mossa senza precedenti quella del sindaco Dem di New York, De Blasio, che ha promesso di tagliare i fondi destinati al Dipartimento newyorkese, forte di un bilancio di 6 miliardi di dollari, e destinarli a servizi per i giovani e ai servizi sociali. Sulla stessa scia il sindaco di Los Angeles che reindirizzerà 150 milioni di dollari a sanità, lavoro e centri per la pace. Intanto i parlamentari democratici hanno annunciato alla Camera un pacchetto di riforme dopo essersi inginocchiati in silenzio per 8 minuti e 46 secondi. Tra i punti principali, demilitarizzazione della polizia, obbligo delle videocamere sul corpo degli agenti, divieto della stretta al collo che ha ucciso Floyd e delle perquisizioni senza mandato in casi di droga, no alla profilazione razziale.