E' battaglia di droni tra russi e ucraini. Un nuovo attacco su Mosca è stato sventato dalla contraerea russa, ma un velivolo senza pilota si è abbattuto nuovamente sul grattacielo già colpito nei giorni scorsi nel distretto finanziario della capitale. Mentre da parte ucraina fioccano rivendicazioni politiche da parte dei fedelissimi di Zelensky, che all'indomani del primo attacco al grattacielo aveva detto, la guerra sta tornando in Russia ed è un processo naturale, il Cremlino ammette che i droni sono una minaccia e prepara contromisure. Intanto increduli i moscoviti assistono all'arrivo della guerra in città. L'Unione Europea si dice però scettica sulla paternità degli attacchi con droni su Mosca mentre dagli Stati Uniti arriva l'altolà dell'amministrazione che non sostiene strategie di attacchi indiscriminati nel territorio russo.