Avete 50 milioni di dollari da spendere per una vacanza? Se la risposta è sì, dal prossimo anno, fra le vostre mete potrà esserci anche lo spazio. La Nasa ha annunciato l'apertura a scopi turistici e commerciali, a partire dai primi mesi del 2020, della Stazione Spaziale Internazionale. I prezzi della vacanze in orbita saranno però alle stelle. Oltre ai 50 milioni di dollari per il biglietto di andata e ritorno, la permanenza con vitto e alloggio, costerà 35000 dollari al giorno e potrà durare al massimo un mese. Solo due persone ogni anno potranno aggiudicarsi questa esperienza, è il caso di dire, fuori dal mondo e per farlo dovranno anche passare il test di idoneità fisica e psicologica degli astronauti di professione. Inoltre, sempre dal prossimo anno, la ISS sarà anche messa a disposizione delle aziende private a scopi commerciali, di marketing, di ricerca e anche in questo caso dietro lauto pagamento. Tutti i soldi che, ha spiegato la Nasa, serviranno a finanziare le altre attività dell'agenzia, tra cui il progetto di rimandare l'uomo sulla Luna nel 2024, questa volta per starci e costruire degli insediamenti, che nei piani, potranno essere operativi già dal 2028 per usare il satellite anche come base per altri viaggi spaziali. Un programma che Donald Trump sembrava appoggiare, tanto da volerne fare uno dei simboli della sua Presidenza, ma i repubblicani si sono mostrati freddi, soprattutto di fronte alle richieste di ulteriori finanziamenti per 1,6 miliardi di dollari da destinare ai nuovi progetti spaziali nel 2020 e adesso anche il Presidente fa marcia indietro. Ieri, in un tweet che ha fatto molto discutere, ha criticato gli annunci della NASA, sottolineando che sulla Luna gli americani ci sono già andati 50 anni fa e che la NASA farebbe meglio a concentrarsi sulla difesa, sulla ricerca e su Marte, di cui la Luna fa parte, ha scritto il Presidente suscitando inevitabili commenti di scherno, anche se la Casa Bianca si è affrettata a spiegare che Trump si riferiva al progetto di andare su Marte, utilizzando la Luna come base di partenza.