Ci sono tre cose di cui va fiero un vero inglese: l'inno nazionale “God Save The Queen”, The Queen, appunto, e l'irremovibile certezza che alle 5 del pomeriggio il mondo possa fermarsi per una cup of tea. Sotto Natale lo spirito inglese si riunisce attorno al tradizionale discorso della Regina Elisabetta. Dalle anticipazioni diffuse dalla stampa si sa che sua maestà britannica parlerà di un anno molto bumpy, un anno, cioè, molto accidentato. Con la Brexit alle porte, il terzogenito Andrew, travolto dallo scandalo sessuale legato al miliardario americano Jeffrey Epstein e le condizioni di salute del principe consorte Filippo, che dopo l'incidente alla guida a inizio anno entra ed esce dall'ospedale, anche comprensibilmente, visti i suoi 98 anni, quello di Elisabetta è stato un anno decisamente complicato. E il 2020 non sarà una strada spianata. Ne sa qualcosa Boris Johnson, anche lui fa gli auguri, invitando i britannici a non litigare troppo e lo fa senza mai incredibilmente pronunciare una sola volta la parola “Brexit” nonostante lo tsunami che potrebbe travolgere l'isola dal prossimo 31 gennaio. Ma, tornando alle complicazioni di Her Majesty The Queen, ce n'è una prettamente familiare che ha un nome, anzi due: Harry e Meghan. Nell'immagine diffusa dalla stampa britannica, sulla scrivania, accanto alla regina, appaiono diverse fotografie incorniciate. Ci sono Carlo e Camilla in prima fila, in secondo piano il principe Filippo, la cartolina di Natale di William e Kate e poi il padre Giorgio VI. Mancano alcuni personaggi del 2019. Naturalmente non c'è Andrew, ma ci sono nemmeno i duchi di Sussex, Harry e Meghan. La coppia reale, intanto, fa gli auguri via Twitter dal lontano Canada insieme al piccolo Archie. Etichetta reale poco rispettata, ma la regina si consola preparando il Christmas Pudding, la quarta cosa di cui va fiero un inglese, con il nipotino George, degno successore nella linea dinastica al trono.