A Waitangi, il 6 febbraio, migliaia di persone si sono riunite per celebrare la firma del trattato fondativo della Nuova Zelanda, ma anche per criticare le politiche governative che, secondo alcuni, ne minano i principi e i diritti degli indigeni Maori. Le celebrazioni ufficiali hanno incluso una cerimonia all’alba, ricordando il trattato del 1840. Il premier Christopher Luxon non era presente: ha scelto invece di recarsi ad Akaroa, nell’Isola del Sud.