Il Covid-19 e le sue varianti si insinuano nei paesi in cui è più ampio il numero dei vaccinati, le forme gravi sono più contenute, la Delta conferma l'alta capacità di diffusione del contagio. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità è già comparsa in quasi 100 paesi. Un nuovo picco di contagi della variante importata dall'India si è registrato nel Regno Unito, che secondo i dati diffusi dal Governo britannico conta 22.868 casi nelle ultime 24 ore, su 1 milione e 200mila tamponi. L'aumento dei casi fa tremare il premier Johnson, ma la campagna vaccinale con AstraZeneca tiene l'impatto sugli ospedali e dopo l'appello a non alleggerire le misure di prevenzione e i dubbi espressi alla UEFA dal vicepresidente della Commissione europea, un'ombra sinistra cala sulla finale e semifinale previste allo stadio Wembley. Secondo gli esperti i vaccinati hanno il 93% di possibilità di sviluppare forme lievi di Covid. Le differenze tra i paesi in cui le campagne vaccinali hanno raggiunto più cittadini sono tangibili. In Russia sono più di 611 i decessi in 24 ore e oltre 20mila i contagi. La variante Delta causa record di morti a Mosca e San Pietroburgo mentre, nel Paese la campagna vaccinale procede a piccoli passi e l'immunità di gregge è ancora molto lontana. Israele, il primo a tagliare il traguardo del maggior numero di vaccinati, registra 229 nuovi casi di Covid, variante Delta nelle ultime 24 ore, ma resta basso il numero dei pazienti gravi. Il Governo riunisce il gabinetto di emergenza dopo il ritorno all'obbligo della mascherina, per discutere le ulteriori misure di contenimento. Con il passare delle ore si avvicina ai 1000, il numero di studenti spagnoli risultati positivi al Covid dopo il focolaio della Delta a Maiorca. Migliaia sono costretti alla quarantena a Madrid, mentre nel paese cade l'obbligo delle mascherine. In Australia, a Sydney, di ora in ora crescono i nuovi casi di Delta, nonostante il nuovo lockdown a cui sono sottoposti 5 milioni di australiani.