Lo hanno visto arrivare in bicicletta in bermuda chiari, una maglia nera il volto coperto, poi alle 17:40 circa, una forte esplosione ha terrorizzato il centro di Lione. Diverse persone sono state coinvolte, ma nessun ferito grave. Tra loro c'è anche una bambina di 8 anni. È accaduto davanti ad una panetteria pasticceria nella via pedonale Victor Hugo. Il pacco bomba artigianale era stato rafforzato con chiodi, viti e bulloni e appoggiato per strada, all'interno di una borsa. Una bomba rudimentale di debole potenza. L'identikit del sospettato è stato ricostruito dai testimoni. La conferma è arrivata dalle telecamere di sorveglianza. L'immagine dell'uomo che si è dileguato in mountain bike, è stata poi diffusa dalla polizia francese. I filmati hanno permesso di ripercorrere il suo itinerario: andata e ritorno e il posizionamento del pacco. Le tracce sono svanite dopo che ha attraversato il Rodano. L'indagine è stata affidata all'antiterrorismo. Il Presidente Macron sembra sbilanciato. "Scusate il ritardo c'è stato un attacco a Lione" ha esordito scusandosi col Youtuber ventunenne con cui aveva fissato l'intervista. Attraverso i media e i social network. La polizia nazionale ha lanciato un appello ad eventuali testimoni per ritrovare il sospetto, ora ricercato ovunque. Potrebbe avere 30 anni circa, il cappello e gli occhiali scuri e rendono difficile il riconoscimento. Il Ministro della Giustizia francese Nicole Belloubet, ha riferito che un'indagine per associazione a delinquere e terroristica è stata aperta. Tuttavia, per stabilire con certezza il movente dell'attacco, è necessario attendere gli sviluppi. "Siamo al vostro fianco", ha twittato in serata Macron, riferendosi ai feriti e alle loro famiglie.