Venerdì 16 maggio, decine di canoe hanno sfilato sul fiume Indio per protestare contro un progetto di bacino idrico legato alla siccità che colpisce il Canale di Panama. I residenti temono impatti ambientali e sociali, con oltre 2.000 persone a rischio di rilocazione. Il progetto, previsto dal 2027, è ritenuto essenziale per garantire l’acqua a due milioni di panamensi. Le comunità locali chiedono di essere coinvolte nelle decisioni.