60 anni, brianzolo, Paolo Nespoli è l’astronauta europeo più anziano mai lanciato nello spazio. E con oltre 300 giorni nello spazio, in 3 missioni compresa quella appena conclusa, Paolo Nespoli è anche l’astronauta italiano con la maggiore permanenza in orbita intorno alla Terra. E’ partito il 28 luglio per la missione VITA, acronimo di Vitalità, Innovazione, Tecnologia e Abilità. La missione dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha condotto l’astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) sulla Stazione Spaziale Internazionale. Paolo Nespoli il 28 luglio scorso ha lasciato la Terra dalla base russa di Baikonur in Kazakistan a bordo della capsula Soyuz MS-05 in compagnia del comandante russo Sergei Ryazansky e dell’astronauta americano Randy Bresnik. Durante la sua permanenza sulla Stazione Spaziale Internazionale, Paolo Nespoli ha eseguito oltre 200 esperimenti, gran parte dei quali biomedici e tecnologici. Obiettivo: raccogliere dati utili sugli effetti di una lunga permanenza nello spazio in condizioni di microgravità e preparare il terreno per future spedizioni sulla Luna e su Marte. Paolo Nespoli non ha mai smesso di comunicare con la base terrestre, la sua famiglia e i suoi “fan” anche via Twitter (@astro_paolo), condividendo i momenti di vita quotidiana all’interno della Stazione Spaziale Internazionale (alcuni dei quali davvero divertenti) ma anche foto allarmanti come quella dell’uragano Irma e della nube bianca sulla Pianura Padana, senza dimenticare anche scatti in altissima definizione a continenti e città o a suggestivi fenomeni naturali come l’aurora astrale. Paolo Nespoli è rientrato dalla sua missione il 14 dicembre dopo 139 giorni in orbita. L’astronauta dei record che ha portato tutti noi sulla sua “astronave”.