"Apriamo gli occhi, il Mediterraneo è diventato un grande cimitero, accanto a noi ci sono dei veri lager come sotto Hitler e Stalin, il filo spinato che trova chi migra rischiando la vita è odio. È la storia di questa civiltà avanzata che noi chiamiamo Occidente e a tutto questo ci stiamo terribilmente abituando ma è mio compito non tacere". Sono come un pugno nello stomaco le drammatiche parole che a braccio pronuncia Papa Francesco nell'ultimo appuntamento a Cipro prima di partire, nella mattina di sabato, per la Grecia. Incontro di preghiera ecumenica con i migranti, Francesco ascolta le loro testimonianze, si dice commosso. "Noi ci lamentiamo quando leggiamo le storie dei lager del secolo scorso, quelli dei nazisti, quelli di Stalin e ci lamentiamo quando vediamo questo, ma come mai è successo questo? Fratelli e sorelle sta succedendo oggi, nelle coste vicine, ponte di schiavitù. Ho guardato alcune testimonianze filmate di questo. Posti di tortura, i fili spinati quello lo vedo uno. Questa è una guerra di odio che di un paese. Ma dei fili spinati in altre parti dove si fa, per non lasciare entrare il refugiato". Il Vaticano annuncia che Francesco farà venire in Italia da Cipro, nelle prossime settimane, 12 migranti. Accoglienza a spese del Vaticano, appoggiandosi alla Comunità di Sant'Egidio. Il presidente di Cipro, ringraziando Francesco, ha rivelato il numero totale di quelli di cui si farà carico la Santa Sede, 50. Arrivo probabile di tutti entro febbraio. E in giornata anche la grande messa allo stadio, anche lì si è parlato di migranti. "E nell'introduzione della messa Monsignor Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, ha detto che il Mediterraneo è bagnato di sangue, non nasce più Venere, nasca almeno la carità. Cipro, ha continuato, condivide con tutta l'Europa i dolori e le divisioni. Divisioni che sono politiche, sono divisioni militari e purtroppo sono divisioni anche religiose". Divisioni religiose che si sono manifestate anche all'esterno dello stadio, dove i cristiani ortodossi hanno manifestato contro la presenza del Papa cattolico ed è stato fermato un uomo che aveva un coltello.