Inizierà alle 19:30 la Veglia di Pasqua nella Basilica di San Pietro, con il Papa, 40 cardinali, 25 vescovi e 200 sacerdoti. Durante il rito Papa Francesco battezzerà 8 adulti, che riceveranno subito dopo il Sacramento della Confermazione. 3 di loro vengono dall'Albania e a concelebrare con il Papa, domenica in Piazza San Pietro la Messa Pasquale, ci sarà anche il Cardinale albanese Ernest Simoni, 94 anni, che Bergoglio ha elevato alla Porpora dopo aver sentito una sua testimonianza durante il suo viaggio in Albania del 2014. Simoni è uno dei sacerdoti cattolici che furono ferocemente perseguitati dal regime comunista di Enver Hoxha. Sono riti a cui il Papa partecipare in presenza, dopo che per evitare ricadute in seguito al suo ricovero al Policlinico Gemelli per problemi respiratori, aveva seguito la Via Crucis del Venerdì Santo dalla sua residenza in Vaticano. Via Crucis che ha suscitato polemiche da parte dell'Ambasciatore ucraino presso la Santa Sede per le testimonianze congiunte di un ragazzo ucraino e di un ragazzo russo, che nella guerra ha perso sia il fratello, che il padre, che il nonno. "Il ragazzo russo doveva dire che i suoi parenti sono andati in Ucraina perché volevano uccidere il padre e la famiglia del ragazzo ucraino", ha tuonato l'Ambasciatore, in realtà, il Papa, che non ha mai confuso aggredito e aggressore, voleva mostrare che sono i popoli a soffrire per le follie dei loro governanti. Ma Kiev dimentica che le ragioni della politica non sono quelle della Chiesa e del Vaticano, che da tempo preme fortemente per l'apertura di negoziati che pongano fine a tanto dolore.