Le regole del l'immoralità della guerra: Papa Francesco analizza questo aspetto nel viaggio di ritorno verso Roma. La difesa per esempio deve essere sempre proporzionata all'attacco, dice riferendosi alla crisi in Libano. "Quando c'è qualcosa di sproporzionato si fa vedere una tendenza dominatrice che va oltre la moralità. Un paese che con le forze fa queste cose, qualsiasi paese parlo, che fa queste cose in un modo così superlativo sono azioni immorali". Nella consueta conferenza stampa sul volo di ritorno fa il bilancio del viaggio appena concluso e torna a parlare ancora una volta di pedofilia ripetendo che gli abusi non solo non vanno coperti in alcun modo ma che si deve pensare anche ad una forma di risarcimento così come chiesto dalle vittime che ha incontrato privatamente in Belgio. "Chiedo a tutti di non coprire gli abusi. Chiedo ai vescovi di non coprire gli abusi. Il male non si nasconde. Il male va portato allo scoperto. Che si sappia. Come hanno fatto alcuni abusati. E con coraggio. Che si sappia e che sia giudicato l'abusatore". Ma torna anche su un altro aspetto Papa Francesco che ha caratterizzato questo viaggio europeo: il ruolo della donna nella Chiesa, dopo le contestazioni subite all'Università di Lovanio per la marginalizzazione della figura femminile. La nota di contestazione era già pronta, non è morale, chiosa. Io parlo sempre della dignità della donna, dice Bergoglio. Maschilizzare la Chiesa, maschilizzare le donne non è umano, non è cristiano.