Papa Francesco, condizioni stabili nessun nuovo broncospasmo

È sempre vigile Papa Francesco, riceve l'Eucarestia e si dedica alla preghiera ogni giorno. Dal suo appartamento, al decimo piano, del Policlinico Gemelli porta avanti la battaglia contro la polmonite bilaterale, dopo lo spavento di venerdì per il broncospasmo che ha colpito il Pontefice, l'ultimo bollettino medico diffuso dalla Sala Stampa vaticana, parla di condizioni cliniche stabili. Bergoglio ha alternato la ventilazione meccanica non invasiva a lunghi periodi di ossigenoterapia ad alti flussi, con una buona risposta; non ha la febbre e soprattutto, fanno sapere fonti vaticane anche sul fronte dell'infezione ai fronte dell'infezione ai polmoni la condizione rimane stabile. Di nuovo il Papa ha effettuato la fisioterapia respiratoria collaborando attivamente. complesso e i medici non sciolgono la prognosi. C'è tanta preoccupazione tra i fedeli e non è certamente il maltempo a fermare il pellegrinaggio sia davanti all'ospedale Gemelli che in piazza San Pietro. Cattolici da tutto il mondo arrivano per pregare per la pronta guarigione di Bergoglio. La situazione è monitorata costantemente con aggiornamenti regolari sulle condizioni del Pontefice. Nella sua omelia durante la messa per il Giubileo del Gemelli, Monsignor Claudio Giulio Dori ha espresso l'augurio che Papa Francesco possa riprendersi pienamente e in tempi brevi. L'assistente ecclesiastico generale dell'università cattolica ha sottolineato l'altissima competenza dei medici, ai quali ha rivolto una preghiera affinché possano fare le scelte terapeutiche più appropriate ed efficaci per il Pontefice. .