Papa: la fede non è cosa da vecchi

Attraversa la piazza in auto Papa Francesco, ormai è chiaro, il ginocchio non gli consente altro al momento, ma in mezzo ai fedeli 12000 circa. Durante l'udienza del mercoledì torna sul tema della vecchiaia e affronta un tema importante: "la coerenza nella Fede". "La Fede non è cosa da vecchi, dice, la Fede merita rispetto e onore". "Dimostreremo in tutta umiltà e fermezza, proprio nella nostra vecchiaia che credere non è una cosa da vecchi". "No, è cosa di vita, tocca a noi, i vecchi una missione molto importante, restituire alla Fede il suo onore". "Farla coerente". Coerenza dice, i giovani ci guardano. "Cari fratelli e sorelle anziani per non dire vecchi, siamo nello stesso grembo a tutti, nello stesso gruppo. "Per favore guardiamo ai giovani, ci guardano, ci guardano". "Non dimenticare quello". Ipocrisia, ripete Papa Francesco e denuncia: "C'è tanta ipocrisia religiosa tipo che sia clericale tante sono". Si scusa ancora una volta di non potersi alzare passare in mezzo ai fedeli ma dice: "E' cosa temporanea e prima della benedizione il pensiero di nuovo alla Pace, la Pace in Europa da affidare, dice, alla Vergine Santa. E di Pace ne ha parlato anche durante l'incontro con il premier del Giappone, Kishida, in cui ha espresso forte la condanna sulle armi nucleari definendone inconcepibile l'uso e il possesso.