Una vigilia di scontri e tensioni in migliaia hanno partecipato alla manifestazione organizzata dalla comunità curda francese, nella capitale, per chiedere giustizia per le 3 vittime della sparatoria di venerdì mattina, davanti al principale centro culturale curdo di Parigi. Alcuni partecipanti si sono scontrati con la Polizia, scandendo lo slogan "Viva la resistenza del popolo curdo" e mostrando la bandiera del PKK, il movimento oppositore del Governo Turco, riconosciuto come terroristico dall'Unione Europea. La richiesta è quella che la Francia riconosca la sparatoria come un atto di terrorismo a danno del popolo curdo e le vittime: 1 donna e 2 uomini attivi come militanti del PKK a Parigi, come 3 vittime politiche. Per il momento le autorità francesi indagano seguendo la pista del razzismo, per capire le ragioni che hanno portato il 69 enne a sparare e uccidere. Non è però chiaro se il suo gesto sia stato mirato contro la popolazione curda o contro la comunità straniera in generale.























