Lunedì 18 marzo il governo peruviano ha dichiarato lo stato di emergenza a Lima e Callao per affrontare un’ondata di violenza crescente. Soldati sono stati dispiegati nelle strade dopo l’omicidio del cantante Paul Flores, ucciso a colpi di arma da fuoco su un autobus. La criminalità, tra estorsioni e attacchi a imprese, ha scatenato il panico tra i cittadini. La presidente Boluarte ha chiesto pene più severe, inclusa la pena di morte per gli assassini.
