Ricordo bene ancora il 9 Luglio 2013, durante la mia prima gita extra veicolare ho avuto qualche momento di privilegio in cui per vari motivi non potevo far altra attività, perché ero sul braccio robotico con le mani impegnate, quindi ho avuto il modo di fermarmi un attimo a guardare fuori. Quell'esperienza mi ha insegnato a farlo volontariamente durante tutte le attività extra veicolari seguenti. Dalla prima alla sesta. Spero per Samantha che abbia anche lei il tempo di assorbire anche per qualche secondo, l'esperienza di guardarsi all'interno dello scafandro e di osservare fuori il privilegio di quei pochi centimetri di plexiglass che ci separano dallo Spazio. La vista della Terra , dei colori, è molto diversa dall' interno della Stazione all'esterno. La qualità dell'esperienza è veramente a livelli diversi. Quindi le auguro davvero di avere questo privilegio di potersi fermare un attimo a rendersi conto dell'esperienza che sta vivendo.























