“Maddie è morta”, così, con una lettera ai genitori della piccola scomparsa in Portogallo nel 2007 a soli 3 anni, devono arrendersi. I Procuratori tedeschi non aggiungono molto per non inficiare le indagini, ma a stretto giro il Procuratore che si occupa del caso torna indietro e dice “Nessuna prova concreta che la bimba sia morta”. Insomma, si vede la luce in questo caso in cui la famiglia da 13 anni aspetta notizie, ne riceve e poi di nuovo piomba nel buio, attaccandosi naturalmente all'idea che la bimba non sia morta. Al di là delle comunicazioni e della modalità il sospettato è Christian Brueckner, 43enne tedesco sul quale le Procure e gli uomini di Scotland Yard stanno ora concentrando tutti gli sforzi investigativi. Il Procuratore nei giorni scorsi Ha dichiarato di temere che Maddie fosse stata uccisa poco dopo essere stata portata via dal residence affittato per le vacanze della famiglia McCann a Praia da Luz nel 2007, poi ha corretto il tiro dicendo che non ci sono prove e che ancora potrebbe esserci una flebile speranza, alimentando così forse di nuovo quella dei genitori. Gli inquirenti tedeschi sostengono di essere convinti che la bimba sia morta, spingendosi addirittura a dire di sapere come, ma di non avere idea di dove sia il cadavere. Insomma, uno scontro tra chi indaga, che forse non sarebbe dovuto uscire dagli uffici tedeschi in un momento così difficile per la famiglia McCann che dal 2007 aspetta di capire cosa sia successo la notte della sparizione di Maddie.