Il cielo è sempre più rosso, una temperatura infernale insieme al vento forte alimentano il fuoco nel Sud dell'Australia. Due persone sono morte nella Cangaroo Island, lungo la costa meridionale davanti alla città di Adelaide. Un pilota insieme al figlio. Le fiamme hanno completamente fagocitato le aree naturali e si stanno dirigendo verso i centri abitati. Le previsioni sono preoccupanti. Le evacuazioni di massa stanno avvenendo via mare. Oltre 4000 persone sono state portate in salvo negli ultimi giorni. Da settembre il fuoco ha già ucciso almeno 23 persone. Ci sono decine di dispersi. Secondo le cifre diffuse dall'università di Sidney, circa 500 milioni di animali sono stati uccisi dalle fiamme in un territorio di oltre 3,6 milioni di ettari. Oltre 1800 case risultano distrutte, lo stato d'emergenza è stato decretato nel sud-est, dove sono stati organizzati numerosi centri di accoglienza. Sono oltre 100mila gli evacuati da che le temperature sono impazzite nei tre stati interessati dal disastro ambientale. Stazioni turistiche sono ora città fantasma, delle foreste restano aride distese. Diverse linee elettriche sono state distrutte e migliaia di case sono senza luce. Il rischio è che anche Sydney rimanga al buio. Il Governo ha invitato i cittadini a ridurre il consumo di elettricità. Oltre tremila militari riservisti sono stati richiamati, aumentato il numero di aerei impegnati a combattere le fiamme e quello delle navi per le operazioni di soccorso, perché la situazione peggiora di ora in ora.