La Russia ha sospeso la sua partecipazione all'accordo sul grano. Una decisione a tempo indeterminato, che ha provocato l'immediato intervento dell'ONU. L'annuncio del Ministro della Difesa Shoygu, arriva dopo quello che Mosca ritiene un attacco terroristico al porto di Sebastopoli in Crimea. 4 le navi coinvolte nell'esplosione tra cui quelle che secondo la Russia si occupano di garantire la sicurezza del corridoio per il commercio del grano. Kiev rigetta però l'accusa di aver colpito le navi con dei droni, attribuendo agli occupanti negligenza. Il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, lo ritiene un falso pretesto per bloccare il corridoio del grano che garantisce la sicurezza alimentare a milioni di persone. Un piano, quello russo, secondo Kiev, che sostiene di aver già comunicato nei giorni scorsi. L'ONU ha avviato una trattativa in difesa di uno sforzo umanitario essenziale a garantire il sostentamento a molti Paesi. Ad aggravare la versione russa c'è la doppia accusa al Regno Unito, che avrebbe contribuito alla preparazione dell' attacco con i droni oltre che ai sabotaggi del gasdotto Nord Stream, nel mese di settembre. Accuse respinte dal Governo Britannico, "Per sminuire la disastrosa gestione dell'invasione illegale dell'Ucraina, il Ministro della Difesa russo sta ricorrendo a false informazioni di portata epica". È stato il commento del corrispettivo a Londra. La portavoce della diplomazia russa: Maria Zakharova ha annunciato che sottoporrà sia quello che ritiene un attacco a Sebastopoli che la gestione Nord Stream, al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, ribadendo il coinvolgimento della Gran Bretagna.