"L'inchiesta è ancora aperta e ci sono ancora molti elementi da chiarire. I nostri magistrati stanno lavorando, i nostri inquirenti pure, adesso ci auguriamo che con l'arrivo del nuovo Ambasciatore a Kinshasa ci sia una spinta a questa indagine e che sia data la possibilità ai nostri Ros di andare sul posto e concludere con questa i vari tasselli che ancora mancano." "Lei non ha mai creduto all'ipotesi del rapimento finito male?" "Mai creduta. Diciamo che ci sono molti elementi che ci fanno pensare ad altro. Adesso chiaramente nessuno ha la sfera di cristallo, però dobbiamo dare tempo alla Giustizia, soprattutto ai nostri inquirenti di avere un quadro completo, che oggi non c'è, non c'è perché purtroppo non c'è stata una grandissima collaborazione da parte di tutti coloro che sono coinvolti in questa vicenda." "Lei contesta anche la richiesta di immunità da parte del World Food Programme per esempio." "Io ne faccio un punto di moralità più che di aspetti giuridici, tutto qua. È normale, adesso diamo spazio ai legali per capire come, diciamo, sciogliere questa matassa." "Crede che lo Stato e il Governo non abbiano fatto abbastanza nella ricerca di questa verità?" "Fin quando non si arriverà a una verità accertata, è evidente che bisogna fare di tutto e di più, quindi il mio continuo appello allo Stato poiché Luca era un rappresentante dello Stato con la S maiuscola. Certamente bisogna perseguire e fare in modo che lo Stato non abbandoni questa vicenda.".























