I promessi sposi si sono ritrovati. Il loro amore è sopravvissuto alla durezza e alle privazioni delle carceri russe, a due anni di separazione senza sapere niente l'uno dell'altra. Abitavano a Mariupol, sono fidanzati dal 2019 e lavoravano nel grande porto della città dove ispezionavano le navi cargo con i loro cani poliziotto. L'invasione russa del febbraio 2022 ha subito circondato la città e la coppia ha preso le armi per difenderla. Si separarono il 10 di aprile, lui due giorni dopo fu arrestato, lei finì nelle acciaierie Azovstal insieme ai due cani e si arrese solo quando Zelensky ordinò di farlo il 17 maggio. Lì si dovete separare dagli amati cani. Entrambi descrivono il trattamento in carcere come disumano a lei i carcerieri raccontavano che l'Ucraina era sconfitta e divisa in due tra la Polonia e la Russia. Irina è stata liberata nell'ottobre del 2022 ma di Ilia non ha saputo più nulla. Lui nel frattempo in carcere ha perso 15 chili ma non ha mai smesso di pensare a lei. Quando Ili è stato liberato il 3 gennaio, la prima cosa che ha fatto è stato chiamare suo padre e chiedere di Alina la gioia nel saperla viva e libera è stata incontenibile, i due si sono ritrovati a Kiev appena possibile. Alina nel frattempo ha preso un nuovo cane che la aiuta nel lavoro da guardia doganale nella città di Luzk nell'Ucraina Occidentale, lontanissima da Mariupol e dall'incubo del carcere. Lui la raggiungerà il matrimonio che era in programma per il marzo del 2022 però può ancora aspettare, Ilia deve riprendersi dagli anni di prigionia.