"In base ai nostri calcoli circa 200.000 persone hanno già lasciato Odessa, soprattutto bambini, donne e persone anziane. Qualcuno sta cominciando a tornare per diverse ragioni: alcuni hanno la sensazione, forse, di un leggero avvicinamento alla fine della guerra e quindi, alcune persone stanno cercando di tornare. Il nostro Presidente ha dato il compito a tutte le città dell'Ucraina di riprendere alcune attività, riaprire alcune piccole-medie imprese, dare la possibilità alle persone di lavorare, proprio per non far crollare del tutto l'economia. Quindi da noi le piccole medie imprese vengono sostenute e stiamo cercando davvero di lavorare, di fare lavorare. Le persone stanno ricominciando ad operare anche piccoli caffè, ristoranti, i parrucchieri, alcuni negozi, alcuni fornitori di servizi. Quindi si sta un po' tornando alla vita e al lavoro".