“E tu, Checco, che lavoro vuoi fare da grande? Io voglio fare il posto fisso”. La battuta, molti di voi l’avranno riconosciuta, è nel film di Checco Zalone “Quo vado” e ironizza sulla disperata ricerca del lavoro stabile nel nostro Paese. Ma se in Italia trovarlo costituisce un’impresa, in India è un autentico miraggio. Nel subcontinente, popolato da oltre un miliardo e trecentomila persone, si sta attualmente svolgendo il concorso pubblico più grande al mondo, indetto dalle ferrovie dello Stato. Per novantamila posizioni aperte (come macchinisti, tecnici, operai, impiegati) concorreranno in ventitrè milioni. Avete capito bene. E attenzione: per questo concorso, che costerà qualcosa come trecento miliardi di rupie (circa trentasette milioni di euro) avevano fatto domanda in trenta milioni, sette dei qualisono stati subito scartati. .