Trenta ore, tanto è durata la fuga dell'italiano ricercato a Ibiza: Michele Guadagno, come conferma la Guardia Civil, ora è sospettato di tentato omicidio. Ancora non si conoscono i motivi, ma secondo le prime ricostruzioni, gli inquirenti starebbero battendo due piste: la lite per gelosia con una ragazza al centro e alcuni affari legati all'organizzazione di feste clandestine sull'isola. La ricostruzione della serata è ancora fumosa, ma gli invitati raccontano di una festa organizzata l'italiano colpito, ancora in ospedale, dove è stato operato per le ferite. Sei i colpi esplosi contro di lui: di cui tre alla testa. All'improvviso Guadagno si sarebbe presentato e avrebbe sparato. Indagini che procedono per chiarire la dinamica. Altre indagini in corso anche per un altro fatto di cronaca sull'isola: Elena, 21enne italo-spagnola, è stata trovata morta insieme al fidanzato, dopo essere precipitata dal balcone di un hotel. La pista seguita in questo caso, è l'omicidio-suicidio, come suggerito anche dalle amiche della ragazza. Lei non si sarebbe mai suicidata, dicono. Piste alle quali invece, non crede la mamma di Elena, che esclude: sia il suicidio che l'omicidio, ipotizzando un incidente finito in tragedia. E allora cosa è successo in albergo tra la coppia? In molti raccontano di averli sentiti litigare e poi il volo dal balcone a pochi secondi di distanza: prima lei, poi lui. Secondo gli inquirenti, potrebbe invece essere stato lui, 26enne di origine marocchina, a spingerla e poi, pentito, a seguirla. Ma ancora, anche in questo caso, ci sono poche certezze.