Episodi di violenza nei pressi della residenza privata del presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa sono scoppiate giovedì 31 marzo durante le proteste contro la peggiore crisi economica nel Paese da anni. Un autobus delle forze speciali è stato incendiato dalla folla, mentre due giornalisti e quattro poliziotti sono stati feriti. Le forze dell'ordine hanno usato idranti e lacrimogeni per disperdere la folla. Nella capitale Colombo è stato imposto il coprifuoco. Da settimane ormai lo Sri Lanka si trova in una situazione economica drammatica, con una fortissima inflazione e una penuria di beni di prima necessità. I cittadini sono costretti spesso a fare code di ore per poter acquistare beni essenziali come medicine, latte in polvere, fertilizzante e benzina. Domenica due uomini anziani sono morti mentre erano in coda per acquistare della benzina. Giovedì invece il Paese ha tagliato l'energia elettrica per 13 ore a causa della mancanza di carburante nelle centrali elettriche. Credit: @nuzlyMN via Storyful.