Una giornata storica e di orgoglio per la comunità Zulu in Sudafrica, e i balli che la celebrano ne sono un' evidente testimonianza. I festeggiamenti si sono svolti allo stadio Durban, nel rispetto delle tipiche tradizioni del gruppo etnico, per omaggiare l'incoronazione del nuovo Re: Misuzulu. Guerrieri in pelli di animali e un nutrito pubblico dagli spalti ha presenziato l'evento. Il Re è stato nominato ufficialmente dal Presidente del Sudafrica e ha ricevuto la benedizione dal Capo della Chiesa Anglicana che gli ha unto la fronte con olio santo. Mantello e trono in pelle di leopardo, fascia tra i capelli e una lunga piuma sulla fronte corporatura robusta e viso tondo, 48 anni, il Re Misuzulu ha prestato il suo giuramento solenne e ha ricevuto il plauso del Presidente Sudafricano che ha sottolineato il coraggio leggendario degli Zulu. La folla ha salutato il nuovo re della monarchia tradizionale più ricca e influente del Paese, prima di consegnare il certificato di riconoscimento ufficiale. Un titolo che non conferisce il potere esecutivo, ma che produce una grande influenza morale su oltre 11 milioni degli appartenenti a questa etnia. L'incoronazione di Misuzulu arriva dopo aspre contese tra successioni all'interno della famiglia reale ed è la prima dalla fine dell'Apartheid.























