La tempesta fa vittime nel Regno Unito. Il vento soffia a raffiche da 100 km/h e intere aree del Paese rimangono senza elettricità. Quando Dennis arriva, si capisce che cosa intendevano le autorità britanniche quando, poche ore prima avevano classificato la tempesta con un "red rain warning", allarme rosso per precipitazioni intense. Un'allerta che non si registrava dal 2015. Su tutto il Paese vengono emessi oltre 300 avvisi di alluvione, sette dei quali gravi. Due in Inghilterra, due nel Galles, tre in Scozia. Dal sud dell'Inghilterra fino alle coste atlantiche settentrionali a quelle del Mare del Nord, Dennis solleva onde enormi alte più di 30 metri e il mare restituisce i cadaveri di un membro dell'equipaggio di una petroliera. Il Ministero della difesa arriva a schierare l'esercito nel nord dell'Inghilterra, perché l'intera regione era già stata pesantemente colpita dal passaggio lo scorso fine settimana, di un'altra tempesta. Dennis colpisce nelle stesse ore anche dall'altra parte della Manica, soprattutto, in Bretagna, dove il vento raggiunge punte di 120 km/h e 14000 case rimangono senza corrente elettrica. Disagi alla circolazione aerea in tutta Europa, British Airways e Easyjet, cancellano oltre 200 voli. La tempesta sfiorerà solo in parte l'Italia, con conseguenze limitate sulle regioni del nord.